• Tecnologia e nervature originali design Zetaplast
• Materie prime certificate
• Anelli di posa e ancoraggio
• Tecnologia e nervature originali design Zetaplast
• Guarnizioni in gomma
• Utilizzo di 1 solo coperchio
• Monoblocco a tenuta
• Tecnologia e nervature originali design Zetaplast
• Guarnizioni in gomma
• Monoblocco a tenuta
• Impilabilità
• Tecnologia e nervature originali design Zetaplast
• Guarnizioni in gomma
• Utilizzo di 1 solo coperchio
• Monoblocco a tenuta
• Brevetto P.I. 39/2004
• Tecnologia e nervature originali design Zetaplast
• Depuratore monoblocco
• Compressore in apposito abitacolo
• Diffusore inintasabile estraibile
• Materie prime certificate
• Anelli di posa e ancoraggio
• Resistenza garantita all’interramento
• Leggerezza
• Alta efficienza depurativa
• Minor tempo di posa
• Garanzia di tenuta idraulica
• Facile manutenzione
• Facile trasportabilità
• Resistenza garantita all’interramento
• Possibilità di posa in opera di 1 solo chiusino
• Minor tempo di posa
• Garanzia di tenuta idraulica
• Facile trasportabilità
• Resistenza garantita all’interramento
• Minor tempo di posa
• Garanzia di tenuta idraulica
• Facile trasportabilità
• Resistenza garantita all’interramento
• Possibilità di posa in opera di 1 solo chiusino
• Minor tempo di posa
• Garanzia di tenuta idraulica
• Facile trasportabilità
• Resistenza garantita all’interramento
• Leggerezza
• Alta efficienza depurativa
• Minor tempo di posa
• Unico allacciamento
• Garanzia di tenuta idraulica
• Facile manutenzione
• Facile trasportabilità
• Riduzione dei costi d’installazione
Descrizione e voce di capitolato:
Fornitura e posa in opera di
Impianto di fitodepurazione a flusso subsuperficiale orizzontale di acque reflue domestiche provenienti da trattamenti primari composto da vassoi in polietilene monoblocco di superficie 10 mq. ciascuno con altezza del letto di 95 cm completo di tubazione di ingresso ed uscita di 100 mm con guarnizione in gomma. L’impianto è dimensionato in ragione di _____ mq.
L’impianto presenta un pozzetto finale di campionamento in polietilene.
Riferimenti Normativi:
• D.Lgs. 152/06 s.m.i.
• Atto Delib. n° 1053/03 Reg. Emilia Romagna
• DGR 424 2012 Reg. Umbria
• DGR 219 2011 Reg. Lazio
Descrizione e voce di capitolato:
Fornitura e posa in opera di:
Filtro batterico composto da una vasca in polietilene da interro irrigidita con nervature continue e parallele di altezza 45 mm ampiezza 60 mm e distanza 150 mm idonea per il trattamento di acque reflue domestiche provenienti da adeguato trattamento primario e da recapitare in corpo idrico superficiale significativo.
Nel filtro batterico sono posti dei corpi di riempimento in polipropilene di superficie specifica di 120 mq/mc in misura massima consigliata di 200 lt / A.E. c.a.
La vasca in polietilene deve presentare tubazioni in ingresso e in uscita dotate di guarnizioni in gomma ed adeguata uscita biogas.
Il filtro batterico è dimensionato per ______ abitanti equivalenti.
Nel rispetto delle indicazioni della DLgs 152/06, in base alle norme di buona tecnica, il dimensionamento è 200 lt/A.E.. In condizioni particolari di flusso idraulico è possiblie adottare un coefficiente di picco idraulico cpunta inferiore a 3, in particolare cpunta = 2 (150lt/A.E.) e cpunta = 1 (100lt/A.E.).
Il refluo in ingresso si intende di tipo domestico con, ogni abitante equivalente, BOD5= 60 gr/gg;
COD/ BOD5 ≤ 2,2; Ntot = 12 gr/gg, Ptot = 2 gr/gg;
Tensioattivi tot ≤ 5 mg/lt
I modelli Plus sono dimensionati nel rispetto delle Norme specifiche Emilia Romagna ed Umbria.
Descrizione e voce di capitolato
Fossa settica in polietilene monoblocco opportunamente nervata per resistere alle pressioni dell’ interramento.
La fossa deve presentare uno o più coperchi a vite per l’ispezione ed il prelievo periodico dei fanghi e dovrà essere dimensionata in ragione di 200 lt /A.E.
La fossa settica dovrà essere dotata di un bocchettone di sfiato ed i tubi di ingresso e di uscita dovranno essere opportunamente dimensionati e dotati di guarnizione in gomma
Riferimenti Normativi:
• D.Lgs. 152/06 s.m.i.
• Atto Delib. n° 1053/03 Reg. Emilia Romagna
• DGR 424 2012 Reg. Umbria
• Norma Tecnica UNI EN 12566-1/03
• Deliberazione 4 Febbraio 1977
A titolo di esempio possiamo indicare:
• Prima e dopo un impianto di depurazione
• Dopo un impianto di filtri percolatori
• Prima della fognatura o di un drenaggio
Descrizione e voce di capitolato:
Fossa settica tipo Imhoff in polietilene monoblocco opportunamente nervata per resistere alle pressioni dell’interramento.
La fossa deve presentare uno o più coperchi per l’ispezione ed il prelievo periodico dei fanghi.
La fossa Imhoff dovrà essere dotata di due vani, uno di sedimentazione ed uno di digestione rispettando i parametri dettati da Norme e Regolamenti specifici locali.
La Imhoff dovrà essere dotata di un bocchettone di sfiato ed i tubi di ingresso e di uscita dovranno essere opportunamente dimensionati e dotati di guarnizione in gomma.
La fossa Imhoff dovrà essere dimensionata per n°___ A.E.
Riferimenti Normativi:
• D.Lgs. 152/06 s.m.i.
• Atto Delib. n° 1053/03 Reg. Emilia Romagna
• Atto Delib. 145 2010 PTA Reg. Marche
• DGR 424 2012 Reg. Umbria
• Norma Tecnica UNI EN 12566-1/03
• Deliberazione 4 Febbraio 1977
La Deliberazione del Comitato dei Ministri del 4 Febbraio 1977 fornisce le indicazioni dimensionali delle Fosse Imhoff: in particolare prevede volumi di sedimentazione compresi tra 40 e 50 litri per utente e complessivamente non inferiori a 250/300 litri; il volume della digestione deve essere dimensionato per 100/120 lt per utente, in caso di due estrazione annue dei fanghi, delle croste e delle schiume; deve essere di 180/200 litri per utente per una sola estrazione annua.
Descrizione e voce di capitolato:
Degrassatore in polietilene monoblocco dotato di entrata e uscita con guarnizione in gomma, coperchio di ispezione, prelievo schiume calcificate e materiali flottanti. Il degrassatore, (secondo le indicazioni di buona tecnica), dovrà essere dimensionato per una capacità minima di 50 litri per A.E.
Riferimenti Normativi:
• D.Lgs. 152/06 s.m.i.
• Atto Delib. n° 1053/03 Reg. Emilia Romagna
• Norma Tecnica UNI EN 1825/03
Esempio di acque grigie trattabili con degrassatore:
• ristoranti alberghi • cucine domestiche • cucine per ristorazione collettiva e stabilimenti di fornitura pasti • macellerie e lavorazione carni • catering • caserme • scuole
Per mense aziendali e attività similari si consiglia il parametro “mense”
Per ristoranti o attività similari si dovrà considerare il parametro “ristoranti”.
Qualora non siano note le portate dei reflui o il numero dei coperti sarà comunque possibile riferirsi al parametro A.E. ( abitanti equivalenti)
Descrizione e voce di capitolato
Fornitura e posa in opera di:
Impianto di depurazione monoblocco a portata diretta in polietilene da interro irrigidito con nervature continue e parallele di altezza 45 mm ampiezza 60 mm e distanza 150 mm idoneo per acque reflue domestiche degrassate dotato di n° 2 coperchi per l’ispezione con compressore soffiante e diffusore a bolle fini a disco inintasabile in gomma. L’impianto è costituito da un vano di trattamento primario ed un secondo vano integrato al primo con funzione di ossidazione.
L’impianto deve presentare tubazioni in ingresso e in uscita dotate di guarnizioni in gomma e di idonea uscita biogas.
L’impianto di depurazione è dimensionato per ______ abitanti equivalenti ed è idoneo per trattare acque reflue domestiche suddivise in acque nere e acque grigie da recapitare in corpo idrico superficiale.
Riferimenti Normativi:
• D.Lgs. 152/06 s.m.i.
• Atto Delib. n° 1053/03 Reg. Emilia Romagna
• DGR 424 2012 Reg. Umbria
• Norma Tecnica UNI EN 12566-3/05
• Deliberazione 4 Febbraio 1977