Riutilizzo delle acque

1.

Che cosa è?

Il riutilizzo delle acque è un sistema ecologico di risparmio idrico destinato all’accumulo delle acque meteoriche dilavanti e non contaminate. Possono essere riutilizzate in ogni attività domestica oppure per ogni uso irriguo che necessita di acque pulite anche se non potabili.

2.

Come avviene?

Le acque meteoriche vengono canalizzate in un pozzetto scolmatore e successivamente accumulate in capienti serbatoi dotati di una pompa per il riutilizzo delle acque. Divisi per modelli, base alla necessità, nella versione “Plus” è presente un sistema di filtrazione e disinfezione delle acque. In caso di carenza di piogge, invece, le versioni “Super Rain” consentono un parziale o minimo riempimento del serbatoio, dall’acquedotto o fonte alternativa, per sopperire alle necessità inderogabili.

3.

A chi è rivolto?

Il sistema di riutilizzo delle acque è previsto per tutte le nuove costruzioni e attività che necessitano un approvvigionamento di acque pulite, anche se non potabili. Destinato anche gli usi domestici o irrigui ed è consigliato per ogni ristrutturazione o adeguamento edilizio con criteri ecologici.

4.

3.

Perché affidarsi a Zetaplast?

Dal 1978 realizziamo prodotti in plastica, utilizzando i migliori materiali con i più avanzati sistemi di trasformazione.
I nostri prodotti sono realizzati in Durene, il materiale più all’ avanguardia con caratteristiche di elevata resistenza e durabilità rispetto ai polietileni tradizionali.
Da oltre trent’ anni siamo specializzati nella produzione di impianti per la raccolta e riutilizzo delle acque piovane, realizzando migliaia di impianti tutt’ora attivi.
Produciamo una gamma completa di impianti per il riutilizzo delle acque piovane con il miglior rapporto qualità/prezzo.

Le nostre soluzioni

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

Riutilizzo acque piovane

Gli impianti per il riutilizzo delle acque piovane con disinfezione e reintegro sono sistemi che permettono di recuperare l'acqua piovana che cade sui tetti e sulle superfici esterne degli edifici, per poi utilizzarla per scopi non potabili come l'irrigazione del verde, il lavaggio delle auto, la pulizia dei pavimenti, il risciacquo dei bagni e altri usi simili.

Questi impianti prevedono l'utilizzo di apposite cisterne o serbatoi per la raccolta delle acque piovane, che vengono poi inviate a un sistema di filtraggio e disinfezione. Dopo il trattamento, l'acqua può essere riutilizzata per diverse finalità non potabili, come per irrigare i giardini, per il lavaggio delle pavimentazioni esterne o per alimentare i sistemi di raffreddamento degli edifici.

Autoclavi

Le autoclavi per il riutilizzo delle acque piovane sono dispositivi utilizzati per immagazzinare, filtrare e sterilizzare l'acqua piovana raccolta dalle superfici impermeabili come tetti e pavimentazioni. Sono utili in particolare in ambienti domestici o industriali, dove l'acqua piovana può essere utilizzata per scopi non potabili come l'irrigazione dei giardini, la pulizia delle superfici o il lavaggio delle macchine.

Il loro utilizzo è una pratica sostenibile ed ecologica che contribuisce alla riduzione dell'uso di acqua potabile per scopi non potabili, riducendo così il consumo di acqua potabile e i costi associati.

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